NEL VENTRE

Che cosa accade dentro al cavallo prima dell’ultima battaglia di Troia?

Chi sono veramente quelle sagome nascoste in silenzio? Eroi?

Nel ventre narra la storia di un’attesa: Ulisse, Epeo (artefice del cavallo), Neottolemo (figlio di Achille) e un pugno di soldati sono nascosti dentro il cavallo, fuori dalle mura di Troia. È l’ultimo capitolo di una lunghissima guerra, i compagni di armi hanno abbandonato la spiaggia i Troiani li hanno visti partire. Ora, restano pochi uomini, soli, abbandonati a un’idea ardita. E se i compagni se ne fossero davvero tornati in patria, lasciando loro come sacrificio agli dei per un buon ritorno? Se i Troiani non accettassero quel dono che racchiude chi ha finto di donarlo? Il cavallo è cieco, non ha aperture se non quella che guarda verso il mare, impossibile sapere cosa accada fuori. Tre candele marcatempo scandiscono l’attesa, il resto è silenzio; nel silenzio il sonno, nel sonno il sogno e nel sogno una voce di donna che parla le parole di Laocoonte e quelle di Atena. In quel silenzio, uno dei militi, orme senza passi, osserva e descrive quello che vede: re, guerrieri, eroi o semplicemente uomini?
Nel ventre è una narrazione sul dover essere, sul destino, il dubbio, sul dover scegliere e soprattutto sulla paura di farlo.

Nel Ventre

tratto dal romanzo di S. C. Perroni

adattamento per la scena di Stefano Panzeri

regia Andrea Paolucci

con Stefano Panzeri

prod. Teatro dell’Argine e Stefano Panzeri

Platealmente

FRANCESCA ROMANA LINO

È efficacissimo Panzeri – autore anche della riduzione drammaturgica, oltre che delle suggestive scenografie e regista, insieme ad Andrea Paolucci, e attore in scena -, nel far volare, col suo tono volutamente altisonante – per accordarlo alla scrittura lirica e preziosa – parole scelte e minutamente cesellate nelle bocche di personaggi dagli occhi senza fondo. Bello, il suo costante guardare – a prescindere dal soggetto parlante – verso un orizzonte che non c’è, né avrebbe potuto esserci, in uno spazio così angusto, da restituire lo sconfinato spettro della paura, della speranza e del sogno.

TRAILER

SE NE DICE

Testimonianze

Complimenti Stefano, speriamo di portarlo presto al liceo di Merate.

Patrizia Bui Spettatore

​Bravissimo!!!! Rabito in giro per il mondo!!!!

Marisa Bonetti Spettatore

Bellissimo!!! Viene una gran voglia di venire a teatro...

Elena Buccoliero Spettatore
IL RITO DEL TEATRO

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